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@ -40,38 +40,25 @@ In questo capitolo inizieremo spiegando alcuni dei concetti e termini principali
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.Monete Digitali Prima di Bitcoin
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The ((("digital currencies, history of")))((("history", "of digital currencies", secondary-sortas="digital currencies")))((("cryptography")))emergence of viable digital money is closely linked to developments in cryptography. This is not surprising when one considers the fundamental challenges involved with using bits to represent value that can be exchanged for goods and services. Three basic questions for anyone accepting digital money are:
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L'emergere ((("digital currencies, history of")))((("history", "of digital currencies", secondary-sortas="digital currencies")))((("cryptography"))) di una moneta digitale valida è strettamente legato agli sviluppi della crittografia. Questo non sorprende, se si considerano le sfide fondamentali legate alla rappresentazione digitale del valore scambiabile con beni e servizi
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Tre domande essenziali che chiunque accetti denaro digitale deve porsi sono:
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* Can I trust that the money is authentic and not counterfeit?
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* Can I trust that the digital money can only be spent once (known as the “double-spend” problem)?
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* Can I be sure that no one else can claim this money belongs to them and not me?
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* Posso fidarmi che il denaro sia autentico e non contraffatto?
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* Posso fidarmi che il denaro digitale possa essere speso una sola volta (il cosiddetto problema della “doppia spesa”)?
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* Posso essere sicuro che nessun altro possa rivendicare questo denaro come proprio e non mio?
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Issuers of paper money are constantly battling the counterfeiting problem by using increasingly sophisticated papers and printing technology. Physical money addresses the double-spend issue easily because the same paper note cannot be in two places at once. Of course, conventional money is also often stored and transmitted digitally. In these cases, the counterfeiting and double-spend issues are handled by clearing all electronic transactions through central authorities that have a global view of the currency in circulation. For digital money, which cannot take advantage of esoteric inks or holographic strips, cryptography provides the basis for trusting the legitimacy of a user’s claim to value. Specifically, cryptographic digital signatures enable a user to sign a digital asset or transaction proving the ownership of that asset. With the appropriate architecture, digital signatures also can be used to address the double-spend issue.
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Gli emittenti di denaro cartaceo sono costantemente impegnati nella lotta alla contraffazione utilizzando carte e tecnologie di stampa sempre più sofisticate. Il denaro fisico risolve facilmente il problema della doppia spesa perché la stessa banconota non può essere in due posti contemporaneamente. Naturalmente, il denaro convenzionale viene spesso anche conservato e trasmesso digitalmente. In questi casi, i problemi di contraffazione e doppia spesa vengono risolti gestendo tutte le transazioni elettroniche tramite autorità centrali che hanno una visione globale della valuta in circolazione. Nel caso del denaro digitale, che non può sfruttare inchiostri speciali o strisce olografiche, è la crittografia a fornire la base per fidarsi della legittimità della rivendicazione di valore da parte di un utente. In particolare, le firme digitali crittografiche consentono a un utente di firmare un asset digitale o una transazione, dimostrando la proprietà di quell'asset. Con un'architettura appropriata, le firme digitali possono anche essere utilizzate per affrontare il problema della doppia spesa.
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When cryptography started becoming more broadly available and understood in the late 1980s, many researchers began trying to use cryptography to build digital currencies. These early digital currency projects issued digital money, usually backed by a national currency or precious metal such as gold.
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Quando la crittografia ha iniziato a diventare più accessibile e compresa verso la fine degli anni '80, molti ricercatori hanno iniziato a tentare di utilizzarla per creare valute digitali. Questi primi progetti di valute digitali emettevano denaro digitale, solitamente garantito da una valuta nazionale o da metalli preziosi come l'oro.
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Although these earlier digital currencies worked, they were centralized and, as a result, were easy to attack by governments and hackers. Early digital currencies used a central clearinghouse to settle all transactions at regular intervals, just like a traditional banking system. Unfortunately, in most cases these nascent digital currencies were targeted by worried governments and eventually litigated out of existence. Some failed in spectacular crashes when the parent company liquidated abruptly. To be robust against intervention by antagonists, whether legitimate governments or criminal elements, a _decentralized_ digital currency was needed to avoid a single point of attack. Bitcoin is such a system, decentralized by design, and free of any central authority or point of control that can be attacked or corrupted.
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Sebbene queste prime valute digitali funzionassero, erano centralizzate e, di conseguenza, vulnerabili agli attacchi di governi e hacker. Le valute digitali iniziali utilizzavano un centro di smistamento centrale per regolare tutte le transazioni a intervalli regolari, proprio come un sistema bancario tradizionale. Sfortunatamente, nella maggior parte dei casi, queste nuove valute digitali furono prese di mira da governi preoccupati e alla fine eliminate attraverso procedimenti legali. Alcune fallirono in modo spettacolare quando la società madre fallì improvvisamente.
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Per essere robuste contro l'intervento di antagonisti, siano essi governi legittimi o elementi criminali, era necessaria una valuta digitale decentralizzata, in grado di evitare un unico punto di attacco. Bitcoin è un sistema di questo tipo, decentralizzato per design, e privo di qualsiasi autorità centrale o punto di controllo che possa essere attaccato o corrotto.
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=== History of Bitcoin
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=== Storia di Bitcoin
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Bitcoin was((("Bitcoin", "history of")))((("history", "of Bitcoin", secondary-sortas="Bitcoin")))((("Nakamoto, Satoshi"))) first described in 2008 with the publication of a
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paper titled "Bitcoin: A Peer-to-Peer Electronic Cash
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System,"footnote:[https://oreil.ly/KUaBM["Bitcoin: A Peer-to-Peer Electronic Cash System"],
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Satoshi Nakamoto.] written under the
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alias of Satoshi Nakamoto (see <<satoshi_whitepaper>>). Nakamoto
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combined several prior inventions such as digital signatures and Hashcash to create
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a completely decentralized electronic cash system that does not rely on
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a central authority for currency issuance or settlement and validation
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of transactions. A key innovation was to use a distributed computation
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system (called a "proof-of-work" algorithm) to conduct a global
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lottery every 10 minutes on average, allowing the decentralized network to
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arrive at _consensus_ about the state of transactions. This
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elegantly solves the issue of double-spend where a single currency unit
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can be spent twice. Previously, the double-spend problem was a weakness
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of digital currency and was addressed by clearing all transactions
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through a central clearinghouse.
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Bitcoin è stato((("Bitcoin", "history of")))((("history", "of Bitcoin", secondary-sortas="Bitcoin")))((("Nakamoto, Satoshi"))) descritto per la prima volta nel 2008 con la pubblicazione di un documento intitolato "Bitcoin: A Peer-to-Peer Electronic Cash System,"footnote:[https://oreil.ly/KUaBM["Bitcoin: A Peer-to-Peer Electronic Cash System"],Satoshi Nakamoto.] scritto sotto lo pseudonimo di Satoshi Nakamoto (vedi <<satoshi_whitepaper>>). Nakamoto ha combinato diverse invenzioni precedenti, come le firme digitali e Hashcash, per creare un sistema di moneta elettronica completamente decentralizzato che non dipende da un'autorità centrale per l'emissione di valuta, la validazione o la validazione delle transazioni. Un'innovazione chiave è stata l'uso di un sistema di calcolo distribuito (chiamato algoritmo di "proof-of-work") per condurre una sorta di lotteria globale ogni 10 minuti, in media, permettendo alla rete decentralizzata di raggiungere un _consenso_ sullo stato delle transazioni. Questo risolve elegantemente il problema della doppia spesa (double-spend), in cui un'unità di valuta può essere spesa due volte. In precedenza, il problema del double-spend era una debolezza delle valute digitali e veniva affrontato facendo passare tutte le transazioni attraverso un centro di smistamento centrale.
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The Bitcoin network started in 2009, based on a reference implementation
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published by Nakamoto and since revised by many other programmers. The
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